11 dicembre 2013

Lorenzo de' Medici: Quanto sia vana ogni speranza nostra

Quanto sia vana ogni speranza nostra,
quanto fallace ciaschedun disegno,
quanto sia il mondo d’ignoranza pregno,
la maestra del tutto, Morte, il mostra.

Altri si vive in canti e in balli e in giostra,
altri a cosa gentil muove lo ingegno,
altri il mondo ha, e le sue cose, a sdegno,
altri quel che drento ha, fuor non dimostra.

Vane cure e pensier, diverse sorte
per la diversità che dà Natura,
si vede ciascun tempo al mondo errante.

Ogni cosa è fugace e poco dura,
tanto Fortuna al mondo è mal costante;
sola sta ferma e sempre dura Morte.

– Lorenzo de’ Medici