10 febbraio 2016

Keats: E vedere a pezzi le sgargianti insegne del mondo

«Perché ho riso stanotte? Nessuna voce potrà dirlo,
né la voce severa di un dio né quella di un demone
si degna di rispondermi dal cielo o dall'inferno. [...]
Tenebre, tenebre! Per sempre dovrò io dunque gemere,
e invano interrogare il Cielo, l'Inferno e il Cuore?
Perché ho riso? Lo so che questo mio corpo in affitto
spinge la mia immaginazione verso le felicità più alte;
eppure vorrei questa notte stessa morire,
e vedere a pezzi le sgargianti insegne del mondo;
i versi, la fama, la bellezza sono certo una gioia intensa,
eppure più intensa ancora è la morte - è essa il più alto
premio della nostra vita.»


– John Keats, marzo 1819