5 luglio 2015

Catullo: Viviamo, mia Lesbia, ed amiamoci

Viviamo, mia Lesbia, ed amiamoci,
e i brontolii dei vecchi severi
non stimiamoli tutti neanche un soldo.
Il sole può tramontare e tornare,
ma noi, quand’è tramontata la nostra
breve luce, dobbiamo dormire una sola eterna notte.
Dammi mille baci, e poi cento,
poi altri mille e altri cento,
poi ancora altri mille e altri cento.
Quando ne avremo contati molte migliaia,
li mescoleremo per non sapere più il loro numero,
e perché nessun maligno possa invidiarci,
sapendo che ci siamo dati così tanti baci.


– Catullo, Carme V, Vivamus, mea Lesbia, atque amemus